Si tratta di un social network nato nel 2010 che si basa sulla condivisione di immagini.

Nella comunicazione social di oggi il linguaggio visivo è sempre più importante.
Gli utenti, e i potenziali clienti per le aziende che investono in web marketing, sono sempre più attratti da immagini e video piuttosto che da semplici messaggi testuali.

Gli stessi Facebook e Twitter sono sempre più pieni di messaggi testuali e Instagram fa delle immagini il suo core business.

La comunicazione su Pinterest è un po’ diversa dagli altri social network, dal momento che per ora non c’è la possibilità di creare una pagina aziendale.

Le potenzialità di Pinterest

Pinterest è molto più diffuso in Italia di quanto non si creda.
Oggi sono circa 12 milioni gli utenti stimati di Pinterest e il tempo di permanenza sul social network è di 16 minuti, di gran lunga superiore al tempo di permanenza degli utenti di Facebook, che si aggira sui 12 minuti.

In Italia le persone che hanno un account su Pinterest sono circa 240 mila.
Il nostro Paese è al secondo posto per gli accessi a Pinterest in Europa, preceduto solo dall’Inghilterra, che conta 245 mila utenti.
Tra gli utenti di Pinterest spiccano soprattutto le donne, di età compresa tra i 25 e i 34 anni.

Quindi, le tematiche più ricercate e seguite su questo social network sono tipicamente femminili, come la moda, il turismo, il design e la bellezza.

Le aziende che vendono prodotti a target femminile, e non solo, possono trovare grandi potenzialità su Pinterest.

Come fare web marketing su Pinterest

Pinterest non offre, al momento, la possibilità di creare pagine aziendali.

Questo social network appare come una grande lavagna virtuale dove gli utenti appuntano dei contenuti che possono essere “pinnati”, ovvero appuntati, dagli utenti che li trovano interessanti.

Su Pinterest si possono creare delle board, delle lavagne virtuali tematiche in base ai vari argomenti.

Per fare web marketing su Pinterest, quindi, non bisogna avere come obiettivo quello di vendere i propri prodotti in modo esplicito, ma è necessario creare emozioni che possono essere ricollegate ai nostri prodotti.

Nella creazione dei contenuti, ovvero di immagini abbinate a specifiche keyword, dobbiamo tenere a mente proprio questo: cercare di creare emozioni.

Una volta capito questo concetto siamo pronti per sfruttare le grandi potenzialità di Pinterest, senza essere opprimenti o spammare i nostri prodotti, altrimenti si otterrà l’effetto opposto.

Un buon metodo di fare web marketing su Pinterest è quello del repin.

Pinnando i contenuti di altri utenti, infatti, può portare traffico ai nostri contenuti.
L’utente che ha condiviso l’immagine riceverà una notifica via e-mail con il link al nostro account e, con un po’ di fortuna, potremmo avere acquisito un potenziale cliente, che sarà interessato alla bacheca che abbiamo creato.

Anche il commento è un efficace strumento da utilizzare per fare web marketing su Pinterest.

Ovviamente vale sempre la regola di non spammare i nostri prodotti e di non fare una mera promozione di quello che dobbiamo vendere.
Commentando un’immagine condivisa da un altro utente arriverà a quest’ultimo un’e-mail di notifica con il link all’account dell’azienda.

Il commento deve incuriosire l’utente, deve creare emozione e sentimento.

Infine, possiamo provare a conquistare nuovi clienti iniziando a seguire alcuni utenti, quelli più vicini al core business aziendale.

Premendo sul pulsante per seguire l’utente, infatti, il nostro interesse sarà visibile dall’utente stesso e potremo instaurare un rapporto diretto condividendo contenuti interessanti ed emotivi.

Al di là delle condivisioni e degli strumenti per raggiungere un maggior numero di potenziali clienti, infatti, è necessario concentrarsi anche sui contenuti, mirando a immagini che incuriosiscano a diano emozioni e sentimento.

In questo modo saremo interessanti agli occhi degli utenti e potremo avere maggiore possibilità di promuovere i nostri prodotti con successo!