I post sui social media sono molto più efficaci e attraenti se hanno una foto o un'animazione. Spesso gli utenti si soffermano a leggere un post perché vengono attirati dall'immagine, altrimenti passano oltre. Se, poi, all'immagine aggiungiamo il suono e il movimento, il post diventa ancora più emozionante.
I video, infatti, hanno la grande capacità di racchiudere in pochi secondi grandi emozioni, che richiederebbero testi molto lunghi per essere spiegate. Per realizzare video da condividere online, tuttavia, ci sono delle regole da rispettare e dei canoni da considerare se si vuole essere davvero incisivi. L'obiettivo è quello di creare contenuti che si contraddistinguano per qualcosa di unico e che siano meritevoli di essere condivisi con altri utenti. Un video utilizzato per il social web marketing, infatti, è efficace se diventa virale, ovvero se viene condiviso tra gli utenti, amplificando il messaggio che vuole dare il brand.
L'importanza del video editing per il social web marketing
I video, ovvero la combinazione creativa di immagini e suoni, rimangono più impressi nella mente del destinatario rispetto al testo, che spesso risulta difficile da leggere sul web, specie se è molto lungo. La nostra società è abituata ormai da decenni alle immagini televisive, alle storie che vengono create per affascinare gli spettatori, ma anche per divulgare messaggi socialmente importanti.
Le storie raccontate con immagini e suoni non sono una novità, neanche quelle concentrate in pochi secondi. Siamo ormai abituati alle pubblicità in TV che rimangono impresse nella mente se hanno una storia da raccontare, un aneddoto o uno sketch divertente.
La grande potenza dei video, infatti, è quella di far breccia nelle emozioni di chi li vede. Utilizzando il linguaggio visivo e verbale, ma soprattutto quello emozionale, le video pubblicità sono maggiormente apprezzate anche sul web e vengono condivise circa dodici volte in più rispetto ai contenuti puramente testuali. I video hanno un forte impatto perché puntano tutto sulle emozioni e oggi il marketing è orientato proprio a stimolare una reazione emotiva nel potenziale cliente. Se fino a pochi anni fa, infatti, la comunicazione pubblicitaria era prettamente informativa, ovvero mirava a fornire informazioni utili sulle caratteristiche del prodotto, oggi si punta tutto sulle emozioni e sulla definizione di status symbol.
Questo cambiamento è dettato dal fatto che gli acquisti sono mossi più dalla ricerca di un certo status sociale che dall'effettiva esigenza del prodotto. Prendiamo come esempio il telefono cellulare: quello che conta, nella maggior parte dei casi, non è tanto la durata della batteria o le funzionalità basilari del telefono. Si acquista, tendenzialmente, il modello di ultima generazione, quello che consente di fare le foto migliori e che ha un design moderno. Insomma quello che è maggiormente di moda. Ecco, quindi, che le emozioni e il riconoscimento in un certo modello diventano fondamentali per chi vuole fare marketing. Sul web, dove si incontrano virtualmente milioni di persone, queste condizioni sono ancora più importanti. I video sono uno strumento molto utile per chi fa web marketing, perché consentono di veicolare in modo molto efficace questi messaggi.
Un solo contenuto video, infatti, equivale a 2 milioni di parole: un patrimonio ricco per raccontare emozioni anche piuttosto intense e complesse. Ultimo aspetto da considerare, ma non in ordine di importanza, è che i video sono utili per migliorare la SEO: la visualizzazione dei video, infatti, porta a una maggiore permanenza degli utenti sulla pagina del sito web o sulla propria fan page sui social, con risultati molto importanti per il posizionamento online.
Scegliere il canale e il formato del video
Quando si vogliono realizzare video per il web marketing è fondamentale avere ben chiaro in mente qual è il nostro destinatario. La struttura del video, il suo messaggio e il suo formato cambiano molto in base al soggetto al quale ci vogliamo rivolgere. I video sono utili per comunicare emozioni, ma anche per divulgare in modo semplice e immediato contenuti più formali e tecnici.
Se il nostro destinatario è un'altra azienda o un partner commerciale (comunicazione B2B) dovremo creare video solitamente più formali, da condividere su canali dove si trovano altri professionisti, ad esempio LinkedIn. Se, invece, il video che andiamo a creare dovrà rivolgersi ai consumatori finali (B2C), il linguaggio e la forma cambiano, puntando molto su contenuti emotivi e di grande effetto. In questo secondo caso sono molto efficaci i video virali, che hanno un'alta potenzialità di essere ricondivisi sul web, senza bisogno di spendere per la promozione.
Per diventare virale un video deve avere un contenuto chiaro, una dinamica avvincente e una durata di pochi secondi. Deve essere un messaggio estemporaneo che suscita un sentimento in chi lo visualizza. Non necessariamente deve trattarsi di un sentimento positivo: i video che diventano virali hanno anche contenuti negativi. Certo è che se il video serve per il web marketing dell'azienda deve contenere dei messaggi che non siano fuorvianti, violenti e offensivi, per non rischiare l'eliminazione dalla rete e una caduta di stile del brand, con importanti conseguenze sulla sua reputazione.
La scelta del canale su cui diffondere il video è molto importante, perché ogni canale ha le sue regole da rispettare. Su Facebook, ad esempio, un video non dovrebbe superare la durata di due minuti, mentre Twitter richiede video più brevi, non più di 30 secondi. Su Instagram la durata consigliata è di un minuto, mentre su Snapchat il tempo si riduce a 10 secondi. Per video con maggiore durata è consigliabile caricarli su YouTube e creare poi un collegamento al video da postare sugli altri canali social.
Ogni messaggio ha il suo video
Una cosa molto importante da definire, quando si progetta una video strategy, riguarda la finalità del messaggio. I video, come i post e come ogni altra forma di comunicazione, non devono essere fatti in modo casuale. Ogni messaggio ha uno scopo. Possiamo realizzare, ad esempio, video per la presentazione di un particolare prodotto, oppure dei tutorial per spiegare come utilizzarlo. Questo in particolare è utile quando si lancia un prodotto innovativo, in cui la spiegazione del suo utilizzo è parte fondamentale della vendita.
Altra cosa, invece, sono i video realizzati appositamente per la promozione di prodotti e del brand sul web e sui social network. In questo caso conviene puntare su video empatici, che siano coinvolgenti per lo spettatore, al punto da indurlo a condividere il video con i suoi collegamenti in modo esponenziale. È così che nascono i video virali, i quali rappresentano per l'azienda un'ottima forma pubblicitaria a costo zero. Infine, nel caso di eventi e presentazioni del prodotto o del servizio con la partecipazione di personaggi autorevoli, si possono realizzare webinar e dirette streaming, la cui durata non può essere definita preventivamente.
Le dirette streaming riscuotono un grande successo e i commenti sono molto più numerosi e tempestivi rispetto a un post contenente un video montato. In particolare, in questo anno di pandemia, le dirette streaming hanno riscosso un grande successo, dal momento che consentivano di essere presenti a eventi, convegni e presentazioni alle quali non si poteva, e non si potrà ancora per qualche tempo, partecipare di persona. Strumenti per il videomaking Il web marketing ha sempre più bisogno di immagini e video.
Condividere un video sui canali social è piuttosto semplice, ma lo è altrettanto creare contenuti multimediali degni di essere ricondivisi in rete? La risposta è no, in quanto servono strumenti tecnici, competenze e sensibilità artistiche per creare video empatici, divulgativi e comprensibili da tutti. Tuttavia, imparare a realizzare video per il web marketing non è impossibile.
Lo stesso web mette a disposizione diverse risorse per imparare e per diventare in breve tempo abili video editors. I video da caricare sui social network, infatti, hanno una durata molto breve e richiedono, oltre che buone immagini, anche un montaggio che riesca a creare il giusto effetto per confezionare un video accattivante e coinvolgente per gli utenti. Risorse di questo tipo si trovano gratuitamente sul sito di Fabio Ambrosi (https://www.fabioambrosi.it/), dove si possono trovare vari video e tutorial sulle ultime novità tecnologiche in ambito di video editing. Questo portale è una meta perfetta per coloro che vogliono imparare o approfondire le tematiche relative al montaggio video, ma anche gli strumenti necessari per il video editing.
Laureato in Scienze della Comunicazione, Fabio Ambrosi è un professionista che ha esplorato vari media, tra cui la radio e il web, imparando a gestire vari tipologie di linguaggio.
Sul suo portale offre una sezione dedicata alle ultime novità in ambito tecnologico e informatico, che spaziano dalla scienza alla comunicazione, dalla fotografia ai nuovi servizi di video conference, e molto altro. Sempre sul portale, inoltre, si possono trovare tre sezioni più pratiche, dei veri e propri corsi online, curati da lui stesso. Uno di questi corsi è dedicato proprio all'apprendimento di Adobe Premiere, il programma di video editing più utilizzato negli ultimi anni e particolarmente apprezzato per la sua completezza e per la ricchezza di strumenti che mette a disposizione.
Altro corso disponibile sul portale di Fabio Ambrosi è quello dedicato ad After Effects, software sempre firmato Adobe, che rappresenta il livello successivo per chi vuole fare video editing. È consigliabile, infatti, inserire sottotitoli e sottopancia nei video da postare sui social, perché spesso gli utenti li visualizzano in luoghi affollati, dove non riescono a sentire l'audio, oppure in modalità silenziosa. I sottotitoli, in questo caso, sostituiscono l'audio e danno modo a tutti di essere compresi in qualsiasi contesto. Infine, sul portale di Ambrosi, è disponibile anche un corso di informatica, dedicato a tutti coloro che si sentono poco ferrati con la tecnologia, le ricerche online e l'utilizzo del web in modo produttivo, ma che vogliono migliorare il loro approccio in rete per piacere o per lavoro.
Se invece si desidera un corso personalizzato si può contattare direttamente Fabio Ambrosi per pianificare il programma di studio insieme. Il nostro Ceo (Massimiliano Laudati) ha svolto un corso live di 20 ore ed è rimasto super soddisfatto! Qui il link per il contatto diretto: https://www.fabioambrosi.it/contatti/
Tutti i corsi disponibili su questo sito sono gratuiti e aperti a tutti. I corsi di Adobe Premiere e After Effects sono sicuramente due strumenti molto utili per coloro che vogliono imparare l'arte del video editing per arricchire la comunicazione sui social del proprio brand. Rimane aperta, comunque, la questione dei contenuti. Imparare a montare un video non significa saper realizzare filmati di grande impatto mediatico o virali.
I contenuti sono preziosi per il web marketing e spesso affidarsi a un professionista può rivelarsi un investimento molto importante per il proprio business.